
Capelli e sole sono una buona accoppiata?
Quali sono gli effetti del sole sui capelli?
Non sono domande insensate. Conoscere le risposte consente di proteggere i capelli dai danni provocati dall’irraggiamento solare e scongiurare la loro caduta in autunno.
Durante la bella stagione è piacevole trascorrere più tempo all’aria aperta e godere dei benefici del sole. Il sole è salute, è vita, è un nostro amico, ma senza le opportune precauzioni, può trasformarsi in nostro nemico.
Per tenerlo “buono”, prima di esporsi al sole, è importante proteggere la pelle in modo da evitare fastidiosi inconvenienti come eritemi e scottature e, nelle ipotesi peggiori, pericolosi tumori della pelle.
Se, quindi, quando ti esponi al sole proteggi la pelle, fai benissimo e ti consiglio di non abbandonare mai questa accortezza.

E per quanto riguarda i capelli? Pensi a preservarli dai possibili danni causati dal sole o li trascuri? Per caso “abbandoni “i capelli a loro stessi, senza pensare alle conseguenze di una loro inadeguata esposizione?
Vorrei farti riflettere su una realtà ovvia ma, spesso, non considerata. Il sole è sempre lo stesso e gli effetti dell’irraggiamento su pelle e capelli, si fanno sentire in egual misura.
Se a fine estate noti che i tuoi capelli sono diventati secchi, sfibrati e con perdita di colore, un motivo ci sarà!
Da tempo la comunità scientifica si occupa di studiare gli effetti dei raggi UV sul cuoio capelluto e sui capelli. (de Jager,T.L.; Cockrell, A.E.; Du Plessis, S.S. Ultraviolet Light Induced Generation of Reactive Oxygen Species. In; 2017; pp. 15-23) La ricerca ha messo in luce come una prolungata esposizione ai raggi solari, senza adeguata protezione, danneggi non solo la pelle ma anche il cuoio capelluto e i capelli. La superficie del capello è la regione più esposta alla radiazione solare e all’ambiente e ne subisce le conseguenze.
SEI SCETTICO? Guarda la foto.
L’immagine, ingrandita al microscopio, mostra gli effetti di diverse ore di esposizione ai raggi UV, senza adeguata protezione, sui capelli. Le frecce nere indicano i sollevamenti della parte esterna del capello (la cuticola) che comportano perdita di lucentezza, forza e resistenza dei capelli. Tutti mutamenti che possono provocare, finanche, una loro abbondante caduta.

Sono certo che non è questo che vuoi per i tuoi capelli. Non vuoi sottoporli a delle “pericolose” mutazioni ma, piuttosto, desideri mantenere il loro benessere.
Ne consegue che se vuoi proteggere i tuoi capelli la regola fondamentale, quando ti esponi ai raggi solari, è quella di preoccuparti non solo della pelle ma, anche, di tenere sotto controllo tutto ciò che può:
- sfibrare
- diradare
- e rendere meno vitali le chiome
in modo da salvaguardare il loro benessere.

Sai come agire nel modo giusto per ottenere un simile risultato?
Prima di tutto, non abbandonare questa lettura poiché fornisco tutte le indicazioni necessarie per proteggere i capelli dal sole, partendo da un incontestabile dato di fatto.

Testa e capelli, come la pelle, risentono di una eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti.
Probabilmente, il motivo per cui non ci rende conto che i capelli sono fortemente esposti ai raggi solari è che, a differenza della pelle, sono privi di cellule sensoriali e non possono scottarsi.
I capelli “soffrono” in silenzio poiché non riescono ad inviare alcun segnale di patimento a differenza della pelle che, se non adeguatamente protetta all’esposizione solare, si arrossa e fa male.
I danni sui capelli causati dall’incauta esposizione, invece, si notano a distanza di tempo, quando si prende coscienza che i capelli sono diventati:
- secchi
- sfibrati
- e hanno cambiato colore
Non solo. In autunno, si può verificare una loro abbondante caduta.

Vuoi sapere perché avviene?
Quando ci si espone al sole senza un’adeguata protezione, aumentano i fenomeni di ossidazione delle cellule dell’organismo causati dai raggi UV. Questi eventi incrementano la produzione dei radicali liberi, i maggiori responsabili dell’invecchiamento e del danneggiamento non solo della pelle, ma anche dei capelli.
Il sole sui capelli, quindi, è un tabù? Certamente no: tutt’altro.
Il sole sui capelli, in quantità non eccessiva e con le giuste precauzioni, fa bene. Il sole procura essenzialmente due tipi di benefici ai capelli:
li preserva dalla caduta. Difatti, le cellule epiteliali, particolari tipi di cellule che aiutano i capelli a crescere, sono note per essere altamente sensibili e attive ai raggi solari UV. Esporsi al sole in maniera corretta, quindi, può proteggere i capelli dalla caduta.
stimola la loro crescita. La luce solare consente la produzione di Vitamina D. Si tratta di una vitamina indispensabile per il benessere di tutto l’organismo compreso i capelli, poiché stimola la loro crescita.
Il problema di proteggere i capelli dal sole riguarda TUTTI e non solo chi ha problemi specifici di:
- dermatiti
- irritazioni o alopecia
situazioni che necessitano di particolari attenzioni.
Le dermatiti e le irritazioni del cuoio capelluto, senza adeguata protezione, potrebbero peggiorare.
In caso di diradamento dei capelli, come accade nell’alopecia genetica e nella calvizie maschile, il cuoio capelluto non protetto dalla capigliatura è esposto all’azione diretta del sole sulla cute, con conseguente sofferenza per la parte di pelle non riparata.

Altra buona regola è quella di proteggere i capelli dall’esposizione solare OVUNQUE e non solo in spiaggia
In montagna, in campagna o in città, le radiazioni solari fanno ugualmente male a capelli non protetti.
E i danni provocati dalle radiazioni solari, non sono pochi. Pensa che i raggi solari, in particolare quelli ultravioletti, agendo sui capelli hanno l’effetto di:
- alterare la struttura del fusto del capello. Il sole riesce a danneggiare i legami di cheratina, le strutture di proteine che avvolgono il fusto del capello rendendolo forte e resistente. I capelli che hanno subito il danneggiamento dei legami di cheratina, perdono progressivamente forza e resistenza, diventando fragili e soggetti a caduta. Inoltre, le squame di rivestimento del fusto si sollevano rendendo i capelli secchi, crespi e la chioma diventa “indomabile”.
- inaridire i capelli. L’azione del sole prosciuga le riserve idriche dei capelli e li rende secchi, fragili e aumenta il rischio che si spezzino. Per di più, se la chioma è bagnata diviene più porosa e i raggi Uva hanno modo di penetrare ancora più in profondità con un effetto inaridante e sfibrante più deciso. Nei casi peggiori, si percepiscono i capelli come “paglia”.
- aumentare il rischio di doppie punte. Le punte sono la parte più fragile e delicata dei capelli perché subiscono maggiori sfregamenti e hanno un apporto ridotto di nutrienti rispetto alle radici. Pertanto, necessitano sempre di cure particolari e in estate ancora di più.
- causare la perdita di colore per i capelli tinti e decolorati. I raggi UV inducono a un processo di scolorimento dei capelli poiché incidono sui pigmenti di eumelanina e fenomelanina contenuti nei capelli. Questi pigmenti sono responsabili delle tonalità dei capelli e sono molto vulnerabili ai raggi UV. Tra l’altro, i capelli rossi e i biondi, sono i più vulnerabili al sole. I primi sottoposti a irraggiamento sbiadiscono. I secondi, invece, tendono ad ingiallire. Reazioni che si intensificano se, all’azione dei raggi ultravioletti, si associa l’aggressione di salsedine e cloro.
Oltre a questi pigmenti, i capelli contengono una sostanza simile alla melanina, chiamata ossimelanina che protegge i capelli dal foto- invecchiamento causato dall’ossidazione dai raggi UV.

I capelli tinti o con delle schiariture, in seguito ai trattamenti, contengono minori quantità di ossimelanina e sono più vulnerabili all’ossidazione. Per questo, finita la bella stagione, chi ha i capelli trattati deve fare i conti con capelli dai colori indesiderati e nei casi peggiori, improbabili.
Inoltre, il cuoio capelluto al sole è sottoposto a maggiore stress. L’innalzamento della temperatura determina:
- un aumento fisiologico della sudorazione che comporta una variazione del PH del cuoio capelluto che si irrita più facilmente con la comparsa anche di forfora.
- le radici dei capelli surriscaldate dal sole, possono subire micro-infiammazioni.
Le conseguenze di simili alterazioni non sono subito evidenti, ma si noteranno con il tempo quando, in autunno, si potrebbe assistere ad una abbondante caduta di capelli.
Ma lascia che mi presenti

Mi chiamo Angelo Labrozzi. Sono un farmacista e un tricologo non medico. Da svariato tempo mi occupo di ricerca. Collaboro, inoltre, con il “Giornale italiano di Tricologia” la più qualificata rivista medica specializzata del settore e sono autore di diverse pubblicazioni scientifiche.
Studiare i capelli e le sue mutazioni mi ha sempre appassionato, sin dall’università. In questi lunghi anni di studi e di test, ho capito che i capelli non sono soltanto un’appendice del corpo. Al contrario, sono fondamentali per la propria autostima e condizionano, in maniera significativa, il modo di relazionarsi col prossimo.
Avere capelli in salute, forti e luminosi, è il desiderio di tanti. Per salvaguardare il benessere dei capelli, occorre non trascurarli e adottare i giusti comportamenti che li proteggano dall’aggressione di fattori ambientali come inquinamento, vento, cloro, salsedine, raggi UV. Inoltre, come per la pelle, la capigliatura risente dello stress, delle abitudini alimentari non corrette e delle condizioni di salute generali del nostro corpo. Tutti fattori a cui prestare particolare attenzione per salvaguardare la bellezza della chioma.
Come farmacista esperto di capelli, quindi, ho sempre riposto particolare cura nella risoluzione di problemi relativi alle loro mutazioni, suggerendo le condotte da utilizzare per salvaguardare il loro benessere e nel proporre i migliori prodotti da usare. Con le giuste accortezze e adoperando prodotti ad hoc, si ha la possibilità di avere capelli sani, forti e luminosi, limitando i rischi di incorrere in una loro abbondante caduta.
PARLANO DI NOI SU:
Sei spaventato da tutto quello che ti ho detto sin ora?
Non devi. Il mio intento non è quello di terrorizzare ma, piuttosto, di far conoscere le maggiori conseguenze causate dai raggi UV sui capelli. Se a fine estate ci si rende conto di avere i capelli secchi, opachi, sfibrati, con doppie punte e con variazioni di colore, è la logica conseguenza di un comportamento non corretto.
Occorre agire diversamente.
In sostanza, che i capelli siano lunghi, corti, ricci o lisci, la capigliatura quando ci si espone al sole, necessita di cure dalle radici alle punte, altrimenti le sue fibre rischiano di distruggersi e il colore naturale, perde la sua lucentezza e sbiadisce. Per non parlare della piega che diventa sempre più ingestibile.
Particolare cura andrebbe seguita da chi ha i capelli tinti o trattati con decolorazioni. In questi casi, i capelli sono molto più fragili e subiscono maggiormente i danni causati dall’ossidazione.
Osservare una routine quotidiana che protegga i capelli dall’aggressione dei raggi solari è, dunque, fondamentale per mantenerli in salute.
In estate, potrebbe essere utile evitare:
- eccessiva esposizione solare
- uso di shampoo aggressivi
- phon caldo
- uso di spazzole elettriche o piastre stiranti
- permanenti e tinture per non aggravare lo stress della capigliatura.
Inoltre:
- bere abbondante acqua
- curare l’alimentazione incrementando l’apporto di proteine, vitamine e sali minerali, indispensabili per il benessere dei capelli
- indossare quando si è al sole un cappello
sono altri comportamenti che possono essere di aiuto


Sull’uso del cappello, una veloce digressione. Va detto che si tratta di un accessorio che, se si è appena fatta la piega, non fa piacere indossare.
Inoltre, per molti, può essere motivo di imbarazzo oltre ad essere poco pratico quanto c’è molto vento. Di certo, si preferisce evitare di correre dietro al cappello che vola.
Infine, può aumentare la sensazione di caldo nelle giornate particolarmente afose.
In ogni caso, sai quale resta la regola più importante di tutte?
Utilizzare quotidianamente un PROTETTIVO SPECIFICO PER CAPELLI
da utilizzare dalle radici alle punte, è fondamentale se si desidera mantenerli in salute ed evitare i fenomeni di abbondante caduta autunnale.
In sostanza, riservare ai capelli lo stesso trattamento della pelle, è la soluzione migliore.

Come farmacista esperto dei capelli rivolgo, da svariato tempo, molta cura ed attenzione alla risoluzione di problemi relativi alle MUTAZIONI dei capelli e nell’individuazione dei migliori PRODOTTI da UTILIZZARE.
- Si tratta sempre di prodotti:
“artigianali” sviluppati non per esigenze di marketing o per seguire i dettami della pubblicità, ma attentamente selezionati come i più vantaggiosi per la risoluzione dei problemi specifici. - formulati con principi attivi naturali con solide basi scientifiche riconosciute.
- i principi attivi utilizzati sono puri, di altissima qualità e presenti in elevata quantità, a garanzia della loro efficacia
- prodotti in laboratori autorizzati dal Ministero della Salute.
Anche in questo caso, il criterio seguito è lo stesso e poiché, nello specifico, si tratta di utilizzare un prodotto di uso topico, è privo di sostanze dannose come:
- parabeni
- solfati
- e siliconi
Tutte sostanze che possono irritare il cuoio capelluto o ostruire i follicoli piliferi e danneggiare, a lungo termine, i capelli.


Questa protezione specifica per capelli che ti propongo è composta da una miscela di olii che può essere applicata anche sulla pelle. Le sostanze contenute, infatti, sono ottime anche per la bellezza della pelle agendo come efficaci anti-age.
Nella miscela di olii sono presenti principi attivi di:
Estratto di Melograno. Il melograno è un frutto rosso ricco di sostanze antiossidanti. Per questa sua proprietà è in grado di difendere l’organismo dall’attacco dei radicali liberi. Protegge la pelle dalle depigmentazioni, da l’invecchiamento cellulare ed è utile per il trattamento dei disturbi cutanei. Sui capelli è molto utile poiché li protegge dall’ossidazione, e agisce come ristrutturante per capelli secchi, sfibrati e con doppie punte.
Estratto liposol di Carota. Questo estratto viene ottenuto dalla macerazione di carote essiccate in un olio vegetale che rilascia i principi attivi liposolubili. L’olio di carota ha un’azione protettiva e rivitalizzante della pelle e la preserva dagli eventuali danni causati dall’esposizione solare, contrastando il processo di invecchiamento cellulare. Inoltre, aiuta la riparazione dei tessuti cutanei e mantiene la pelle morbida, giovane ed elastica.
Vitamina E. I principi attivi di Vitamina E vengono considerati come potentissimi antiossidanti per la pelle e i capelli. Sono in grado di riparare e proteggere pelle e capelli dai danni indotti dai fattori che ne accelerano l’invecchiamento, come l’esposizione ai raggi solari, il fumo e l’inquinamento atmosferico.
Estratto liposolubile di Aloe. Questo estratto, ricchissimo di principi attivi presenta numerose proprietà. È un antiossidante poiché gli estratti antochianoni presenti nella foglia di aloe svolgono un’azione di contrasto all’attività dei radicali liberi rallentando il processo di invecchiamento dei tessuti. È un antisettico poiché i principi attivi di aloina e barbaloina presenti nella parte più esterna della foglia di aloe, contrastano lo sviluppo e la proliferazione dei microrganismi patogeni che attecchiscono sulla cute. Inoltre, per le sue proprietà antiossidanti, l’estratto di aloe ha un’azione anti-age contrastando l’invecchiamento cutaneo e migliorando la struttura della pelle secca e disidratata. Inoltre, agendo sulla pelle danneggiata anche da lesioni da scottature solari, rallenta il processo infiammatorio.
Per i capelli l’estratto di aloe è un vero toccasana. Infatti, svolge diverse funzioni tra cui:
- Anticaduta. L’olio di aloe agisce sui follicoli piliferi con un’azione antisettica proteggendoli da sporco e impurità. Le applicazioni locali consentono di rinforzare le fibre dei capelli dalla radice e di prevenire la loro caduta.
- Stimolante della ricrescita. I principi attivi di aloe sono in grado di riequilibrare la cute del cuoio capelluto da cui generano i bulbi piliferi. In questo modo, si creano le condizioni ottimali, in caso di alopecia areata o diffusa, per la ricrescita dei capelli.
- Riequilibrante. L’azione dell’olio di aloe sui capelli determina una regolazione del PH del cuoio capelluto a cui si aggiunge un’azione di riduzione del sebo in eccesso ed un’attività nutriente per la secchezza cutanea e capillare.
- Nutriente. Applicato sui capelli li nutre. Le cuticole si richiudono, i fusti diventano forti e flessibili e si combatte il fenomeno delle doppie punte.
- Purificante. Applicato con un leggero massaggio sul cuoio capelluto lo deterge delicatamente e lo protegge da sporco, sebo, lieviti e desquamazioni varie, compresa la forfora. Infatti, l’olio equilibra il sebo, agisce come fungicida e antibatterico e riduce il proliferare di lieviti.
Olio di Ribes Nero. Il ribes nero contiene quantità elevate di Vitamina C e antocianosidi. Si tratta di principi attivi dalle proprietà antinfiammatorie e, pertanto, utili per le pelli delicate, arrossate, con dermatiti e desquamazione. Inoltre, per l’elevata quantità di antiossidanti presenti, l’olio di ribes nero è particolarmente indicato per pelli con couperose. Sul contorno degli occhi svolge un’azione elasticizzante, drenante e di idratazione profonda.
Olio di Canapa. L’olio di canapa è ricchissimo di Vitamina E ed acidi polinsaturi. Ha, quindi, proprietà antiossidanti per la pelle del viso e del corpo. Poiché contiene anche la Vitamina B1 e B2 ha un’elevata capacità idratante e lenitiva che lo rendono adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle più delicate.
Olio di nocciolo di Albicocca. Questo olio viene ottenuto con la spremitura a freddo dei noccioli di albicocca, ricchi di acido oleico, Vitamina A ed E. Queste sostanze aventi proprietà emollienti e nutrienti donano alla pelle luminosità e tono. Inoltre, vantano proprietà rigeneranti e idratanti riuscendo a mantenere il film idrolipidico della pelle.
Si tratta di principi attivi di ottima qualità e contenuti in elevate quantità nell’olio di protezione. Queste sue caratteristiche lo rendono molto efficace per contrastare tutti i processi di degenerazione per pelle e capelli, causati dai raggi UV.

Ora, grazie a tutte le informazioni ricevute, hai due possibilità:

Prima possibilità: Decidi di continuare a fare come sempre
trascurando di proteggere adeguatamente i capelli dall’esposizione solare.
In questo caso, a fine estate, i capelli potrebbero risultare secchi, sfibrati, con presenza di doppie punte e variazioni di colore. Inoltre, in autunno, a causa del loro indebolimento, non è da escludere una loro abbondante caduta
Seconda possibilità: Ti prendi cura dei capelli e li proteggi
da una incauta esposizione ai raggi solari utilizzando, quotidianamente, l’olio di protezione. In questo caso, a fine estate, i tuoi capelli saranno:
- forti
- luminosi
- senza presenza di doppie punte
- senza variazioni di colore.
In sostanza, il giusto comportamento seguito durante l’esposizione al sole, ti permetterebbe di:
- preservare i capelli da un punto di vista estetico
- mantenerli in salute
- scongiurare la loro caduta autunnale.
Inoltre, considerato che l’olio può essere utilizzato anche sul corpo, grazie alle proprietà dei principi attivi in esso contenuti, la pelle risulterà morbida, liscia ed idratata.

A questo punto, non mi resta che farti una domanda.
Non credi che seguire la seconda possibilità potrebbe essere una efficace soluzione per prenderti cura dei tuoi capelli e della tua pelle?
Non buttare via l’opportunità di proteggere i tuoi capelli dai danni causati dall’irraggiamento solare, mantenere la tua chioma sana e splendente e goderti il sole senza preoccupazioni.